Pavimenti da giardino
Quanto il giardino sia diventato inevitabilmente una prosecuzione degli ambienti della casa, lo si è capito in maniera perentoria durante il tristemente famoso lockdown (che finalmente dovremo riuscire a lasciarci alle spalle) che ci ha costretti a passare molto tempo a casa con la conseguente necessità di ristudiare e rimodellare gli spazi esterni adeguandoli a delle necessità divenute primarie.
Chi ha avuto la possibilità di beneficiare di un giardino racconta di non aver sofferto più di tanto la condizione di restrizione, potendo godere in ogni momento dell’aria aperta.
Tanto più se strutturato, il giardino ha inoltre consentito di godere di diverse situazioni (funzioni) come offrire delle aree gioco, disporre di aree relax, aree lavoro (si pensi allo smart working) oppure anche disporre di percorsi che ci possano far sentire immersi nel verde, alla ricerca di un legame arcano che ha accezioni molto profonde.
Originariamente lo si sarebbe inteso come un ambiente naturale e selvaggio capace (“solo”) di offrire cibo e sostentamento a chi vi avrebbe avuto accesso (eden).
Importanza del pavimento in un giardino
Ed ecco che il grado di accessibilità è il primo elemento che ci permette di disporre di un ambiente naturale. Se vi possiamo accedere, materialmente lo “calpestiamo”, e in questo modo disponiamo di ciò che è stato posto (o non posto) a terra; è evidente il fatto di come il pavimento possa essere considerato appunto uno degli elementi caratterizzanti di quell’area in relazione alla funzione che intendiamo essa assuma.
Inoltre I pavimenti da giardino contribuiscono in funzione al loro grado di artificiosità (intesa come derivante dall’azione dell’uomo) a metterci in una relazione con la natura più o meno profonda. Maggiore è l’incidenza della parte pavimentata e minore sarà l’impegno profuso per la manutenzione della parte verde. Pavimentare il giardino in prossimità di fonti d’acqua risulterà fondamentale se vogliamo evitare la formazione di fango o pozzanghere. Per fonti d’acqua possiamo intendere dalle fontane, alle vasche, come alle ben note piscine.
La piscina è quasi sempre posizionata in una posizione mediana tra abitazione e giardino, e la pavimentazione comunemente impiagata richiama un materiale naturale quali la pietra o il legno. In entrambi i casi sono materiali con un buon coefficiente d’attrito e questa loro connotazione di materiale presente in natura concorre a creare un ambiente esterno coerente col concetto di giardino che, se messo in contrasto con il fondale (generalmente azzurro intenso) della piscina rimanda l’immaginario a un ambiente esotico, e chiunque vorrebbe sentirsi in vacanza a casa propria. Ecco quindi che i principi base della progettazione degli hotel e delle strutture ricettive sono oggi prepotentemente impiegati anche nella progettazione residenziale, tanto più se si parla di ville singole.
Tipologie di pavimento da giardino
In commercio esistono svariate tipologie di pavimento da giardino tra cui, come detto il legno, la pietra, la ghiaia, il gres porcellanato per esterni, il cotto, il marmo, i pannelli autobloccanti e molti altri ancora.
Utilizzando la fantasia è possibile pensare di intervallare o alternare tutti questi materiali secondo una certa logica e un certo ritmo ricercato. Per esempio è utilizzatissima la soluzione di pavimentare il giardino con lastre di pietra grossolanamente squadrata, creando un percorso da una zona all’altra, specialmente se abbiamo un giardino molto ampio e disponiamo di più zone tra cui una zona Solarium. Potremmo diversificare il pavimento di questa con legno o pannelli autobloccanti e definire la zona relax. Per pavimentare una zona pranzo o il soggiorno all’aperto possiamo utilizzare la pietra opacizzata, il cotto oppure il gres porcellanato con diversi trattamenti superficiali per delineare l’ambito ad essa destinato, tenendo in considerazione la dimensione del tavolo.
Anche la ghiaia rappresenta un’ottima alternativa per decorare i giardini esterni se intervallata da lastre di legno o pietra naturale in prossimità di piante e fiori; in commercio esistono i più svariati materiali per rendere unici i pavimenti da giardino, come pure per delimitare o caratterizzare fioriere e aiuole.
Quindi rimane che togliere tutti i freni inibitori delle nostre aspettative, valutare l’effetto che il giardino esterno assume in relazione allo stile della nostra casa affidandoci eventualmente al nostro architetto di fiducia, che saprà consigliarci, e guidarci nell’acquisto del materiale più indicato, sapendo che a sua volta potrà avvalersi della consulenza specifica di personale esperto, e attento a tutte le esigenze.